';

MAN

Anche l’uomo, come la donna, può e deve rispondere ai bisogni di miglioramento cosmetico e di correzione degli inestetismi corporei, senza imbarazzo, vergogna o rischio di sentirsi giudicato come “affetto” da narcisismo o turbe della propria virilità. Si tratta infatti di maldicenze e luoghi comuni che talvolta riempiono a torto le chiacchiere di individui non consapevoli dei benefici psicofisici, oltre che sociali, lavorativi ed economici provati e rilevantissimi della chirurgia plastica quando questa viene raccomandata e praticata secondo scienza, coscienza e buon senso.

Numerosi sono gli interventi estetici che si prestano e danno buoni risultati anche nel caso abbiano luogo in corpi maschili.
Fra questi l’addominoplastica e la lipoaspirazione addominale, fra i più richiesti, consentono di mettere nuovamente in evidenza i muscoli addominali, mediante l’eliminazione degli eccessi di grasso e pelle sovrastanti.

La blefaroplastica superiore e inferiore, prevede l’asportazione della pelle e del grasso endoorbitario in esubero, che fuoriesce sotto forma di “borse palpebrali” sporgenti attraverso l’area perioculare. Spesso a questa procedura viene associata anche la cantoplastica o cantopessi, con cui viene migliorata e resa più affusolata la forma dell’occhio.

Un altro importante intervento di chirurgia plastica che affronta l’uomo è quello per la ginecomastia. Si tratta della presenza di una ghiandola mammaria abnormemente sviluppata nell’uomo e causa di un aspetto più o meno femmineo del torace, con evidenti effetti di imbarazzo e disagio emotivo, causa di problemi nei rapporti interpersonali. Esistono tre forme di ginecomastia:

  • La ginecomastia vera è un eccessivo sviluppo della ghiandola mammaria
  • La ginecomastia mista è un duplice eccessivo sviluppo di grasso mammario e ghiandola mammaria
  • La ginecomastia falsa è un eccessivo sviluppo di tessuto adiposo (grasso) mammario..

L’intervento di ginecomastia consiste in variabili combinazioni di asportazione mediante lipoaspirazione (a cielo chiuso, minima incisione) per la componente grasso e formale escissione chirurgica per quanto riguarda la componente ghiandolare, attraverso un taglio posto al limite fra la cute pigmentata intorno al capezzolo e la cute toracica.

Il lifting del volto permette di donare al volto un aspetto più gradevole e giovanile correggendo o eliminando i tratti antiestetici provocati dal tempo, dalla fotoesposizione al sole, dallo stress quotidiano, da variazioni di peso e dagli effetti della gravità. Tali inestetismi si manifestano con rughe più o meno scavate intorno agli occhi e tra la bocca, la guancia ed il naso. Si osserva tipicamente la caduta delle guance e la comparsa di depositi di grasso localizzati prevalentemente intorno al mento e al collo.
Il lifting facciale consente di correggere questi inestetismieliminando le rughe e l’eccesso di grasso, ritensionando i muscoli del viso e appianando la pelle di viso e collo.

La liposuzione e il lipofilling sono sempre più richiesti dagli uomini per avere un corpo più asciutto, gradevole ed armonioso e per rimuovere accumuli adiposi non desiderati da qualunque zona del corpo e in particolare l’addome, i fianchi, i glutei, le cosce, il mento e il collo.

La liposcultura rappresenta un’evoluzione della lipoaspirazione in quanto adotta delle cannule molto delicate per “scolpire” aree selezionate del corpo, per esempio ricreando i solchi fra i muscoli addominali (la cosiddetta “tartaruga”). Il grasso estratto con la liposuzione può essere riutilizzato ed iniettato per volumizzare aree di avvallamento o dove il paziente preferirebbe una massa maggiore, per esempio nel pene, che può ingrossarsi sensibilmente.

La liposuzione ed il rimodellamento corporeo non sostituiscono un imprescindibile buon tenore di vita alimentare e fisico, tuttavia permettono di eliminare depositi di grasso che non potrebbero essere altrimenti eliminati data la loro resistenza a diete ipocaloriche o all’esercizio fisico strenuo.

L’otoplastica è l’intervento mirato a correggere e riposizionare le orecchie prominenti conosciute anche come valgismo dei padiglioni auricolari (più comunemente note come orecchie “a sventola”) e di correggere qualunque altra deformità congenita o acquisita in seguito a traumi, infezioni o tumori. Esempi di dismorfismi del padiglione auricolare sono l’assenza o perdita parziale o totale, la dimensione troppo piccola o troppo grande del padiglione intero o del lobo solamente.

La chirurgia di rimodellamento del mento e degli zigomi consente di migliorare forma e dimensioni del mento conferendo una superiore armonia al viso. Si tratta precisamente di aumentare la proiezione mandibolare centrale tramite protesi generalmente di silicone solido (mentoplastica additiva) o di ridurre (mentoplastica riduttiva) le dimensioni di un mento troppo sporgente o troppo largo. Anche gli zigomi possono essere aumentati o addolciti a seconda delle esigenze. Per l’aumento volumetrico si impiantano protesi, si iniettano fillers più o meno duraturi o si utilizza il lipofilling.

La rinoplastica consente di migliorare il naso conferendo armonia al viso in modo naturale, senza dunque stravolgere la fisionomia.
E’ possibile aumentare o diminuire la dimensione del naso o della punta, correggere la forma del dorso (sporgente con una gobba o incavato) o dell’angolo tra fronte e naso e tra naso e labbro superiore, infine migliorare la larghezza delle narici.
La rinoplastica permette anche di correggere difetti congeniti o acquisiti post-traumatici e problemi respiratori. Se coesiste una deviazione del setto nasale è necessario procedere simultaneamente ad un intervento di ” settoplastica” allo scopo di rimodellare il setto nasale deviato.

L’aumento di volume dei polpacci permette di conferire un volume più accettabile a polpacci troppo piccoli, dopo che il paziente abbia tentato invano di svilupparli tramite esercizio e dieta appropriati.

La medicina estetica nell’uomo

Per l’uomo che vuole avvicinarsi in modo più “delicato” al mondo del miglioramento estetico di faccia e corpo, esistono le molteplici tecniche meno cruente e meno invasive di medicina estetica, fra le quali primeggiano le iniezioni di acido jaluronico, un filler innocuo, sicuro, sano e riassorbibile.

Possibili sedi di applicazione sono:

  • Volume e contorno delle labbra.
  • Solchi (es. quelli nasolabiali).
  • Rughe (es. glabellari e commessure orali).
  • Rughe perioculari (“zampe di gallina”).
  • Scultura del contorno del viso (es. mento, zigomi e guance).
  • Esiti cicatriziali
  • Esiti di rinoplastica.

L’effetto di aumento volumetrico è immediato e dura dai 2 ai 12 mesi. Il trattamento è ripetibile a piacere sotto guida del medico specialista.
La tossina botulinica (botulino) è un farmaco che blocca o attenua temporaneamente i muscoli mimici del volto minimizzando così la comparsa delle rughe da espressione. La tossina botulinica è utilizzata specialmente per le rughe dinamiche situate nella parte superiore del volto (contorno occhi e fronte). La tossina botulinica è utile anche per contrastare l’eccessiva sudorazione. L’effetto di appianamento sulle rughe o di diminuzione della sudorazione inizia a comparire dopo circa 5-10 giorni e dura dai 4 ai 6 mesi. Anche il botulino è ripetibile periodicamente.

La dermoabrasione è una procedura che consente di appianare e attenuare le irregolarità della pelle asportando lo strato più superficiale della cute per conferirle un aspetto più regolare, liscio e levigato. Con la dermoabrasione è possibile per esempio attenuare avvallamenti o migliorare gli esiti da acne, anche se nessuna cura potrà eliminarli del tutto.